Che cosa è il Disturbo Ossessivo Compulsivo di Personalità
Il disturbo ossessivo-compulsivo di personalità è un disturbo di personalità caratterizzato da: preoccupazione per l’ordine e per le regole. I soggetti con personalità ossessivo-compulsiva sono spesso uomini d’azione e di successo, in particolare in ambito scientifico o in altri campi intellettuali dove sono richiesti ordine ed attenzione ai particolari. Tuttavia, la loro responsabilità in eccesso li rende così ansiosi che possono godere raramente dei propri successi.
E’ molto importante cercare di intervenire tempestivamente perchè la prognosi migliora molto se le cure vengono avviate prima che tale struttura di personaltà si cronicizzi. Se credi di soffrire in qualche modo di Personalità Ossessiva o un tuo familiare ne soffre, prendi l’iniziativa e contatta uno specialista per valutare la necessità di una psicoterapia mirata! Chiedi un consulto o fissa velocemente un appuntamento!
Sintomi
Le persone con una personalità ossessivo-compulsiva sono tendenzialmente:
- preoccupate circa l’efficienza, il perfezionismo ed il controllo con riluttanza a delegare ed a cooperare
- affidabili, credibili, ordinate e metodiche, ma la loro inflessibilità le rende incapaci di adattarsi ai cambiamenti
- in difficoltà a prendere decisioni perché temono di aver omesso di considerare tutti i pro e i contro delle opzioni da vagliare
- rigidi su questioni di etica e di moralità, con difficoltà a manifestare le proprie emozioni
- portati a assumersi seriamente le proprie responsabilità, ma a causa del fatto che non tollerano gli errori o le imperfezioni, hanno spesso difficoltà a completare le attività intraprese
NB: la personalità ossessivo-compulsiva non è caratterizzata da pensieri ossessivi ripetuti e indesiderati e da condotte ritualistiche che il soggetto si sente costretto a compiere.
Se credi di ritrovarti in quanto leggi e ritieni di poter avere dei sintomi del Disturbo, allora prova a compilare il questionario di screening. Ci vorranno 5 minuti! Se hai urgenza fissa direttamente un appuntamento al 388 1044874!
Terapia
Come per la maggior parte dei disturbi della personalità anche ci è affetto da questo disturbo cerca una cura per quegli aspetti della sua vita che sono diventati insormontabili in rapporto alle sue capacità di sopravvivenza. Queste capacità possono essere in qualche modo limitate, in primo luogo, a causa del disturbo. Anche se generalmente tali abilità sono abbastanza efficaci nella maggior parte dei casi nel difendere la persona dallo stress e dalle difficoltà emotive, nei periodi in cui lo stress, la pressione lavorativa e i problemi famigliari aumentano, il disturbo diventerà più evidente anche nei comportamenti quotidiani.
Come per la maggior parte dei disturbi della personalità, la terapia è spesso focalizzata sul sollievo della sintomatologia a breve termine e sul supporto dei meccanismi di resistenza propri della persona, offrendone anche di nuovi. Un lavoro sostanziale a lungo termine sul cambiamento della personalità è solitamente molto comlesso da attuare ma non impossibile. Il disturbo ossessivo compulsivo di personalità è particolarmente resistente a tali cambiamenti a causa della sua formazione di base.
È più probabile che la terapia a breve termine apporti benefici quando il sistema di supporto corrente del paziente e le sue capacità di resistenza vengono esaminate. Tali capacità che al momento non funzionano potrebbero essere rinforzate con un’ulteriore serie di abilità. Le relazioni sociali possono anch’esse essere esaminate rinforzando le relazioni solide e positive che già esistono mentre possono essere riesaminate dal soggetto le relazioni dolorose e negative da lui sperimentate.
Un aspetto importante è quello di provare e fare in modo che la persona esamini e definisca correttamente i propri stati d’animo piuttosto che analizzarli solamente o prendere le distanze dalle proprie emozioni. Ciò può essere ottenuto attraverso molteplici tecniche come ad esempio quella del Osservare e Descrivere i propri sentimenti. I compiti a casa possono includere lo scrivere i propri sentimenti in un diario, soprattutto nel momento in cui si percepiscono. La corretta identificazione e la percezione dei sentimenti possono dar luogo a cambiamenti della e nella propria persona.
Le persone che sono colpite dal disturbo ossessivo compulsivo di personalità non sono spesso in contatto con i loro stati d’animo tanto quanto i loro pensieri
Può essere utile allontanare il paziente dalla semplice descrizione delle situazioni, degli eventi e degli avvenimenti quotidiani e parlare di come tali situazioni, eventi, e avvenimenti quotidiani li facciano sentire. Talvolta il paziente può lamentarsi del fatto che non si ricordi o non sappia come si sia sentito in quel momento; il diario diventa a questo punto uno strumento molto utile.
La terapia con le persone colpite da questo disturbo può talvolta essere difficile, dal momento che possono vedere il mondo in una maniera estremamente “tutto o niente “.
La terapia cognitiva non sembra essere così efficacie nel trattamento, e gli approcci cognitivi in generale probabilmente non sono utili in questo caso.
Gli approcci psicodinamici si focalizzano prevalentemente sull’interpretazione di elementi repressi e rimossi, da cui ritengono derivino i sintomi manifestati dal paziente. Utilizzano la relazionale terapeutica come punto di partenza per esplorare relazioni precedenti che potrebbero aver determinato lo sviluppo dei sintomi. Vengono indagati i traumi precoci. Vengono esplorate le fantasie del paziente circa un approccio alla vita rilassato e flessibile, dopo aver sollecitato in lui il riconoscimento degli aspetti che bloccano la sua creatività e che risultano inefficaci nel fronteggiamento delle situazioni di vita. Quando le paure ed i sentimenti di disagio diventano consci, allora possono essere affrontati in maniera produttiva. Il lavoro sui sogni e la libera associazione viene utilizzato per superare le difese del paziente nei confronti di sentimenti e di paure profondamente radicati.
Secondo l’approccio interpersonale, la maggior parte dei comportamenti dei pazienti con disturbo ossessivo-compulsivo di personalità vengono assunti come reazione ad un genitore freddo ed esigente che il bambino deve rabbonire per evitare punizioni verbali o fisiche. Il primo passo verso la guarigione emotiva consiste, dunque, nel rendere il paziente capace di riconoscere apertamente il carattere di queste prime esperienze di apprendimento, così da sviluppare una dose di tenerezza e di compassione per il bambino che lui o lei era una volta.
La maggior parte delle persone che hanno questo disturbo della personalità (e del diverso ma correlato disturbo ossessivo compulsivo) conducono una vita relativamente normale, ed è possibile che abbiano una famiglia, degli amici, e che lavorino regolarmente. I medici dovrebbero stare attenti a non generalizzare esageratamente la psicopatologia. Ciò significa che, in effetti, se il modo in cui si relazionano con gli altri nel loro ambiente per loro funziona, un terapeuta non dovrebbe cercare di cambiarlo a 180 gradi senza un lavoro di preparazione e consapevolezza del paziente. La terapia sarà più spesso più efficace se si concentrerà sulla correzione delle difficoltà a breve termine che il paziente sta sperimentando in quel momento. Diventerà sempre meno efficace quando l’obiettivo della terapia sarà il complesso cambiamento della personalità a lungo termine.
Nonostante la modalità della terapia di gruppo possa essere d’aiuto e rappresentare una scelta di trattamento efficace, la maggior parte delle persone colpite da questo disturbo non saranno in grado di resistere al contatto sociale minimo necessario per ottenere una dinamica di gruppo salutare. Potrebbero essere rapidamente esclusi dal gruppo per il fatto di voler sottolineare i deficit delle altre persone e i loro modi “ ostinati ” di voler fare le cose.
Al giorno d’oggi questo disturbo è curabile! E’ però necessario rivolgersi ad uno psicoterapeuta esperto! Contattami o fissa un appuntamento per conoscere come l’applicazione di un percorso di psicoterapia integrata possa progressivamente “smantellare” le stigmate del disturbo e restituire benessere e libertà!
Obiettivi della Psicoterapia
- favorire la consapevolezza e l’accettazione dei propri stati d’animo e delle proprie emozioni;
- ridurre gli stati negativi di abbattimento, irritabilità, ansia, ecc.;
- diminuire la tendenza ad evitare situazioni che sono al di fuori della routine quotidiana;
- apprendere strategie efficaci per la gestione delle situazioni problematiche;
- favorire la flessibilità su questioni di moralità ed etica;
- abbassare standard di prestazione eccessivamente elevati;
- aumentare la capacità di rilassarsi in attività di svago;
- sviluppare l’abilità di instaurare relazioni più rilassate, informali, ed intime;
- abbandonare condotte compiacenti da una parte, dominanti dall’altra.