Chi è lo Psicologo?
Lo psicologo è un laureato in psicologia che dopo aver svolto un anno di tirocinio e il relativo esame di stato per l’abilitazione professionale è iscritto all’Albo professionale.
Quindi lo psicologo è un professionista la cui attività mira al bene del singolo o della comunità.
Lo Psicologo è formato e preparato per il primo ascolto, valutazione, diagnosi, orientamento e supporto, riguardo a tutti i disagi psicologici ed è la principale figura di riferimento per tutti coloro che vedono compromessa la propria salute psicologica ed emotiva.
È utile rivolgersi allo psicologo per essere aiutati a prevenire, lenire e curare, se possibile, un disagio, un malessere che procura sofferenza psichica e/o fisica.
Cosa fa lo Psicologo?
Lo psicologo, con colloqui di valutazione e di supporto, aiuta la persona a superare le proprie sofferenze o ad alleviarle per tornare ad avere una vita soddisfacente.
Lo psicologo non da consigli: aiuta il paziente a valutare quale soluzione è la più adatta per il suo caso.
Lo psicologo non cerca di risolvere tutti i problemi del suo paziente: aiuta il paziente ad attivare le sue risorse interiori per risolvere i problemi o cerca di svilupparne altre e nel caso questo non sia possibile, lo aiuta ad accettare le cose che non si possono cambiare.
Lo psicologo non da farmaci. I farmaci sono “esclusiva” competenza del medico, quindi un laureato in medicina; in caso di “grave” e/o invalidante disagio psichico ci si può rivolgere ad uno Psichiatra, ovvero un laureato in medicina che ha conseguito una ulteriore specializzazione in psichiatria.
Valutata la vostra situazione e giudicato necessario un intervento medico lo Psicologo può indirizzare il paziente a figure professionali in grado di aiutarvi anche farmacologicamente.
Il rapporto che si crea fra lo psicologo e l’utente è una relazione in cui ogni membro da il suo contributo; lo psicologo mette a disposizione competenze teoriche e tecniche, insegna al paziente tecniche per gestire determinate problematiche, gli offre comprensione empatica, non lo giudica ma lo accetta per quello che è; al paziente spetta il compito più impegnativo: usare gli strumenti forniti dallo psicologo per vivere al meglio la propria vita.
Miti e Stereotipi sullo Psicologo
L’assenza di una cultura psicologica in Italia ha fatto nascere molti luoghi comuni riguardo la definizione di psicologo, che spesso viene visto come:
- il dottore dei matti,
- una figura con poteri particolari che ti psicanalizza,
- colui che ha tutte le risposte,
- l’impiccione che vuole solo farsi gli affari tuoi,
- una persona buona che ti consiglia e ti conforta,
- il mago che ti cambia,
- il dottore che ti cura e ti guarisce,
- un’inutile spreco di soldi e di tempo,
- qualcuno che avrebbe potuto farci stare bene se non fosse ormai troppo tardi.
Chi si rivolge allo Psicologo?
Si rivolgono allo psicologo persone che, più frequentemente, necessitano di un aiuto professionale per essere supportate e orientate a fare chiarezza sul momento di vita. Spesso non sono già in possesso di una diagnosi o di un motivo preciso per avviare un percorso di psicoterapia:
- persone con difficoltà emotive e psicologiche;
- persone con disturbi poco gravi;
- persone che necessitano di supporto e ascolto per superere a volte un momento di scoraggiamento;