Cos’è il Mobbing e come si cura
Il mobbing non è una malattia ma rappresenta il termine per indicare la complessiva attività ostile posta in essere solitamente da un datore di lavoro.
Di mobbing è lecito parlarne solamente con lo svolgimento dell’attività lavorativa. Nell’ambito lavorativo, la parola mobbing assume il significato dipratica persecutoria o, più in generale, di violenza psicologica perpetrata dal datore di lavoro o da colleghi (mobber) nei confronti di un lavoratore (mobbizzato) per costringerlo alle dimissioni o comunque ad uscire dall’ambito lavorativo. Il mobbing è considerato dall’Inail malattia professionale.
I motivi della persecuzione possono essere i più svariati: invidia, razzismo, diversità religiosa o culturale rispetto al gruppo prevalente, carrierismo sfrenato, o semplice gusto nel far del male ad un altra persona.
Tipi di Mobbing
- Il mobbing di tipo verticale è quello messo in atto da parte dei datori di lavoro verso i dipendenti per indurli a licenziarsi da soli, schivando così eventuali problemi di origine sindacale. Spesso si tratta di vere e proprie “strategie aziendali” per le quali è stato coniato il termine diBossing; in tal caso sono i dirigenti dell’azienda ad agire;
- Il mobbing di tipo orizzontale viene invece praticato dai colleghi di lavoro verso uno di loro per varie ragioni: per gelosia verso colleghi più capaci, per necessità di alleviare lo stress da lavoro oppure per trovare un capro espiatorio su cui far ricadere le disorganizzazioni lavorative
Sintomi del Mobbing
L’esperienza clinica e la ricerca mostrano che non esiste un quadro sintomatologico di mobbing preciso e che, piuttosto, ogni persona sviluppa un sintomo o una sindrome differenti in reazione alle medesime strategie mobbizzanti.
- Sintomi cognitivi (scarsa capacità di concentrazione, con conseguente calo del rendimento lavorativo e della motivazione)
- Sintomi psicologici (basso umore, depressione, ansia, reattività eccessiva, nervosismo, disforia, attacchi di panico, stress per ogni cosa, pianto)
- Sintomi psicofisici (mal di testa “cefalea”, aumento dei battiti cardiaci “tachicardia”, disturbi del sonno e dell’umore, aggressività, fino all’omicidio, o al suicidio)
- Sintomi sociali (perdita di interesse per le relazioni e il tempo libero, inclusi gli amici abituali)
Da un punto di vista psicologico può accadere che il mobbizzato, prima di rendersi conto di essere ingiusta vittima, si attribuisca responsabilità personali per la propria presunta inefficienza, oppure sperimenti rabbia e indignazione per il torto subito associate all’impotenza di “non poter far nulla per cambiare le cose”.
Se credi di ritrovarti in quanto leggi e ritieni di avere questi sintomi, potresti stare sviluppando una reazione da Stress da Mobbing! Se hai urgenza fissa direttamente un appuntamento con uno specialista al 388 1044874!
Cura psicologica
I requisiti dell’intervento terapeutico a indirizzo strategico possono essere così sintetizzati:
- focalizzato sulla relazione
- centrato sul “qui e ora”
- teso a rompere gli schemi di persistenza del mobbing;
- volto a utilizzare le potenzialità del paziente.
La psicoterapia del Mobbing si concentra soprattutto sulla costruzione di una spiegazione del perché la persona sente in un modo particolare, con l’aspettativa che comprendendone il contesto, i sintomi (sensazioni, percezioni, reazioni emozionali e fisiche) spariscano.
La maggior parte delle linee-guida riportano la psicoterapia come intervento di elezione per la cura del disturbo post traumatico o da disadatamento da mobbing, riservando solo ai casi più gravi l’associazione con la farmacoterapia.
I farmaci (ansiolitici e antidepressivi di nuova generazione) sono utili per attenuare la sintomatologia di fondo che spesso impedisce al soggetto di poter vivere una vita normale rendendo l’intervento psicologico più “accoglibile” e per questo efficace.
Al giorno d’oggi questa sindrome è curabile! E’ però necessario rivolgersi ad uno specialista esperto! Contattami o fissa un appuntamento al 3881044874 per conoscere come l’applicazione di un percorso di cure integrate possa progressivamente restituire la serenità perduta!
Scopi della Psicoterapia
- riconoscimento del problema;
- promuovere l’autostima;
- incremento del senso di efficacia personale;
- gestione degli stati emotivi.